I Daneta, una tribù seminomade del Gujarat, si insediano nel deserto e professano la fede musulmana. Le donne Daneta sono riconoscibili per gli enormi e colorati orecchini d'oro che portano al naso, sorretti da un lembo di stoffa. Rispetto ad altre tribù, non sono molto aperti agli estranei e richiedono un permesso dai loro capi tribù per essere avvicinati. Una tribù simile sono i Jat Fakirani, che si distinguono per gli anelli d'oro centrali al naso, anch'essi di dimensioni imponenti. Nonostante le loro condizioni di vita semplici, entrambe le tribù indossano gioielli elaborati e abiti colorati.
I Daneta e i Jat Fakirani vivono in condizioni aride e spesso difficili, adattandosi alle dure realtà del deserto. Le loro abitazioni, spesso fatte di materiali locali come fango e paglia, sono progettate per resistere alle temperature estreme. La vita quotidiana è scandita da rituali tradizionali e attività comunitarie, che rafforzano i legami sociali e culturali.
Le donne di entrambe le tribù giocano un ruolo centrale nella conservazione delle tradizioni, tramandando di generazione in generazione tecniche artigianali come la tessitura e la lavorazione dei metalli preziosi. I loro abiti, oltre a essere colorati e decorati con ricami complessi, riflettono la loro identità culturale e il loro status sociale.
Le feste religiose e le cerimonie sono momenti cruciali per queste comunità, durante le quali si esibiscono in danze e canti tradizionali, mantenendo viva la loro ricca eredità culturale. Nonostante la loro apparente chiusura verso gli estranei, i Daneta e i Jat Fakirani sono fieri delle loro radici e delle loro usanze, che continuano a praticare con dedizione e orgoglio.